<p>Le pene sostitutive-Preziosi</p>
Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore
13/03/2025
Fascicolo 2

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Una metamorfosi del giudizio di appello in impugnazione a critica vincolata?

La trasformazione dello appello in impugnazione a critica vincolata non sminuisce la tutela della difesa nel giudizio di II grado perché esaltando la terzietà del giudice di appello consente nel contempo allo imputato di contrapporsi in modo efficacemente critico ad un appello del nuovo tipo proposto dal pubblico ministero.
di Mariano Menna, Professore ordinario di Diritto processuale penale – Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

SCENARI
Novità legislative interne

Il nuovo procedimento in cassazione in materia di trattenimento amministrativo L’entrata in vigore della l. 9 dicembre 2024, n. 187 di conversione, con modifiche, del d.l. 11 ottobre 2024, n. 145 (c.d. decreto “flussi”), e abrogazione, previa “confluenza”, del d.l. 23 ottobre 2024, n. 158. (c.d. decreto “paesi sicuri”) ha mutato la competenza a decidere ...
di Ada Famiglietti

Novità sovranazionali

Il regolamento europeo relativo alla raccolta e al trasferimento per finalità di contrasto delle informazioni anticipate sui passeggeri aerei Con il regolamento 2025/13/UE «sulla raccolta e sul trasferimento di informazioni anticipate sui passeggeri a fini di prevenzione, accertamento, indagine e azione penale riguardo ai reati di terrorismo e ai reati gravi, e che modifica il ...
di Lorenzo Agostino

De jure condendo

Ancora un intervento “annunciato” in materia di intercettazioni Al centro del dibattito parlamentare delle ultime legislature – prima, il d.lgs. 29 dicembre 2017, n. 216 (emanato sulla base della legge-delega 23 giugno 2017, n. 103, cd. Riforma Orlando), poi, il d.l. 30 dicembre 2019, n. 161, conv. in l. 28 febbraio 2020, n. 7 (cd. Riforma Bonafede) – la disciplina delle ...
di Elena Andolina

Corte europea dei diritti dell'uomo

Natura ripristinatoria dell’ordine di demolizione ed impossibilità di applicare il regime della prescrizione (Corte e.d.u., 12 settembre 2024, Longo c. Italia) Nell’episodio in esame il ricorrente, residente in Sicilia, è stato dichiarato colpevole del reato di costruzione abusiva nel 1997, dopo aver innalzato un magazzino agricolo senza permesso di edificare; ...
di Giulia Coretti

Corte di giustizia Ue

Una pronuncia della Corte di giustizia in materia di giustizia penale negoziata, imparzialità del giudice e garanzie difensive (C. giust., Terza Sezione, 28 novembre 2024, causa C-432/22) di Veronica Tondi Con la sentenza in esame la Corte di giustizia si è pronunciata su alcuni profili di compatibilità della disciplina dell’accordo tra le parti di definizione del ...
di Elisa Grisonich e Veronica Tondi

Scenari Corte costituzionale

È legittima l’eccezione prevista al diritto di astensione dal deporre del prossimo congiunto che sia anche persona offesa dal reato (C. cost., sent. 16 dicembre 2024, n. 200) Con la sentenza in commento, i Giudici della Consulta sono stati chiamati a pronunciarsi sulla questione di legittimità costituzionale dell’art. 199, comma 1, c.p.p. sollevata dal Tribunale ...
di Maria Maddalena Campo

Sezioni Unite

L'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere adottata ai sensi dell’art. 300, comma 5, c.p.p. è impugnabile con il mezzo del riesame (Cass., sez. un., 3 dicembre 2024, n. 44060) Alle Sezioni Unite è stata rimessa la seguente questione: «Se l’imputato, nei confronti del quale sia stata emessa ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere ...
di Paolo Troisi

Decisioni in contrasto

Conflitto negativo di competenza e rinnovazione dell’ordinanza cautelare Cass., sez. VI, 13 gennaio 2025, n. 1288 La sentenza in commento alimenta un contrasto giurisprudenziale sorto in relazione all’iter da seguire nell’ipotesi in cui, essendo stata applicata una misura cautelare da un giudice per le indagini preliminari dichiaratosi incompetente, il giudice a cui siano ...
di Paola Corvi

Rassegna bibliografica

R. Angeletti, Verità storica e verità processuale alla luce dell’intelligenza artificiale, Torino, Giappichelli, 2025, pp. IX-368 È quasi superfluo rilevare, ancora una volta, la travolgente portata dell’impatto dell’intelligenza artificiale nella storia dell’umanità. Del resto, la c.d. “quarta rivoluzione” non sta trascurando di ...
di Giuseppe Mastromarco

AVANGUARDIE
L'«incidenza significativa» presupposto dell'impugnabilità delle ordinanze di diniego all'accesso dei programmi di GR per i reati procedibili a querela soggetta a remissione

Superando il precedente indirizzo nomofilattico che negava la possibilità di contestare i provvedimenti emessi ex art. 129-bis c.p.p., la Cassazione ha ammesso l’impugnazione differita del provvedimento di rigetto dell’istanza di accesso ai programmi riparativi sulla base del presupposto che esso, per i soli reati perseguibili su querela soggetta a remissione della persona ...
di Veronica Virga, Dottoranda di ricerca in Diritto processuale penale – Università degli Studi di Palermo

L'ispezione informatica sul telefono cellulare già colpito da un sequestro annullato: un caso di carenza del potere di acquisizione della prova

Con la pronuncia in commento, la Corte di cassazione sancisce l’inutilizzabilità delle informazioni ottenute dal pubblico ministero mediante l’ispezione informatica di un telefono cellulare oggetto di un sequestro probatorio già annullato dal tribunale del riesame. A supporto delle proprie conclusioni, la Suprema Corte evidenzia come, nel caso in rilievo, non possa ...
di Eleonora Luisa Santoro, Magistrato ordinario in tirocinio – Tribunale di Milano

Le sezioni unite e l'interpretazione dell'art. 578 c.p.p. dopo la pronuncia n. 182/2021 della Corte costituzionale

Il Supremo Collegio della Corte di Cassazione interviene a confermare che, nel giudizio d’appello promosso avverso la sentenza di condanna dell’imputato anche al risarcimento dei danni, il giudice, intervenuta nelle more l’estin­zione del reato per prescrizione, deve pronunciare l’assoluzione anche a fronte di prove insufficienti o contraddittorie, sulla base della ...
di Natalia Rombi, Professoressa Associata di Diritto processuale penale – Università degli studi di Udine

La revoca in executivis della sospensione condizionale per causa nota al giudice d'appello

Il contributo analizza il delicato rapporto tra il principio devolutivo delle impugnazioni e il potere del giudice dell’esecuzione di revocare la sospensione condizionale della pena in presenza di una causa ostativa non devoluta in appello. La questione, affrontata dalle sezioni unite, verte sulla possibilità di correggere in executivis l’illegittima concessione del beneficio, ...
di Mauro Violante, Ricercatore di Procedura penale – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

L'imputazione coatta nei confronti dell'ente: note a margine di un'interessante pronuncia dei giudici di legittimità

Nel ribadire l’abnormità del provvedimento del g.i.p. di disporre l’imputazione coatta nei confronti di un ente, la cui posizione era già stata archiviata dal pubblico ministero, la Suprema Corte ha evidenziato l’autonomia del procedimento di archiviazione per la responsabilità amministrativa degli enti, sottolineando i limiti del controllo giurisdizionale ...
di Gaspare Dalia, Ricercatore di procedura penale – Università degli Studi di Salerno

Perquisizioni e intercettazioni nei confronti dei terzi estranei al procedimento penale

La Corte e.d.u. dichiara irricevibile la prima questione sollevata dal ricorrente per mancato esaurimento delle vie di ricorso interne, poiché, essendosi concluse le perquisizioni subite dal medesimo con il sequestro dei beni, egli avrebbe potuto proporre, al fine di dedurre le censure relative al decreto di perquisizione, richiesta di riesame ex art. 257 c.p.p., così da ottenere un ...
di Xènia Gordo Alarcón, Dottoressa di ricerca in Diritto pubblico (indirizzo penalistico) – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

DIBATTITI TRA NORME E PRASSI
Osservazioni sulle misure urgenti in materia penitenziaria introdotte dal d.l. 4 luglio 2024, n. 92, convertito, con modificazioni, in l. 8 agosto 2024, n. 112

Il sistema carcerario italiano versa in una grave crisi, segnata dall’alto numero di suicidi registrati nel 2024 tra detenuti e agenti di custodia. All’origine di questa emergenza vi è un sovraffollamento tornato a livelli critici, paragonabili a quelli che portarono alla condanna della Corte europea nel caso Torreggiani. In risposta, l’ultimo decreto-carceri ha previsto ...
di Rossella Mastrototaro, Dottoressa di ricerca in Scienze Giuridiche – Università del Salento

Nuove tutele in tema di segretezza delle comunicazioni difensive e di intercettazioni

Commento alla l. 9 agosto 2024, n. 114 (c.d. legge Nordio) A) Aspetti di Diritto processuale L’iperproduzione normativa difficilmente genera frutti di qualità. Ne è conferma la legge 9 agosto 2024, n. 114: frustrati da una tecnica di redazione approssimativa, i buoni propositi del legislatore hanno lasciato tracce sbiadite nell’ordito normativo. A fronte di previsioni ...
di Violette Sirello, Dottoranda di ricerca in Scienze giuridiche – Università degli Studi di Firenze

Le novità del procedimento cautelare: l'interrogatorio anticipato e il giudice collegiale

La riforma “Nordio” varata alla fine dell’estate scorsa punta ad incrementare il tasso di garanzie sul terreno cautelare. Il disegno poggia su due pilastri portanti: il primo, l’interrogatorio anticipato, ambisce a porre rimedio all’assenza di un previo dialogo tra giudice chiamato ad emanare il provvedimento cautelare e la persona destinata a subirlo; il secondo, ...
di Alessandra Sanna, Professoressa associata di Diritto processuale penale – Università degli Studi di Firenze

Informazione di garanzia: contenuto, notificazione, divieto di pubblicazione

La l. 9 agosto 2024, n. 114 introduce alcune novità in materia di informazione di garanzia. Viene aggiunta la descrizione del fatto al contenuto dell’atto, si prescrivono modalità di notifica a tutela della riservatezza, si stabilisce il divieto di pubblicazione finché non siano concluse le indagini o fino al termine dell’udienza preliminare. Sotto il profilo dei ...
di Sonia Tognazzi, Dottoressa di ricerca in diritto processuale penale – Università degli Studi di Siena

Gli interventi sulle impugnazioni

La legge Nordio incide nuovamente sulla disciplina delle impugnazioni, segnando due diversi ritorni al passato; da un lato, cancella o, almeno, ridefinisce alcuni oneri formali di ammissibilità dell’impugnazione introdotti dalla riforma Cartabia; dall’altra, dopo quasi vent’anni, re-introduce l’inappellabilità delle sentenze di proscioglimento per il pubblico ...
di Roberta Casiraghi, Ricercatrice di diritto processuale penale – Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza

Profili di diritto penale sostanziale della Riforma Nordio

B) Aspetti di Diritto penale Il contributo analizza i profili di diritto penale sostanziale della Riforma Nordio e si concentra sulla abrogazione del delitto di abuso d’ufficio e sulla riformulazione del delitto di traffico di influenze illecite, mettendone in evidenza le ragioni e le criticità.
di Francesco Cingari, Professore associato di diritto penale – Università degli Studi di Firenze

ANALISI E PROSPETTIVE
La nuova regola “per il non luogo a procedere”: effetti sistematici attuali e prospettive future

I nuovi criteri per la sentenza di non luogo a procedere – finora – sono stati interpretatiti in modo difforme dalla giurisprudenza e hanno posto numerose problematiche applicative ancora rimaste irrisolte. L’autore, dopo aver illustrato i principali orientamenti sviluppatisi in materia, ha cercato di prospettare alcune soluzioni alle questioni “aperte”, per poi ...
di Chiara Fanuele, Professore Associato di Diritto processuale penale – Università di Siena

Cognizione penale e accesso ai percorsi riparativi: il quadro offerto dall'art. 129-bis c.p.p.

Nel ripercorrere i principali arresti giurisprudenziali in materia, il contributo approfondisce alcuni dei più problematici snodi applicativi emersi in tema di accesso ai servizi di giustizia riparativa. Muovendo dal dibattito circa la sussistenza o meno di un diritto soggettivo all’invio, su istanza dell’interessato, al Centro di giustizia riparativa, viene ripercorsa la ...
di Bianca Claudia Alongi, Dottoranda di ricerca in Pluralismi giuridici. Prospettive antiche e attuali – Università degli studi di Palermo

Onere della prova nel processo penale?

Soprattutto nel gergo forense, di solito, si parla di onere della prova nel processo penale; ma la nomenclatura produce incertezze. In materia, contemplati dalla Carta fondamentale, vigono principi dissonanti da tale figura (artt. 24, comma 2, 27, comma 2, 111, comma 3, 112 Cost.).
di Adolfo Scalfati, Professore ordinario di procedura penale – Università degli studi di Roma Tor Vergata

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