La Rivista Processo Penale e Giustizia è una rivista scientifica di fascia A, peer-reviewed, che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE Committee on publication ethics: Best Practice Guidelines for Journal Editors.
È necessario che tutte le parti coinvolte nel processo di pubblicazione della Rivista (autori, redattori,referees, editori) conoscano e condividano i seguenti requisiti etici.
Decisioni sulla pubblicazione
Il direttore della Rivista è responsabile della decisione di pubblicare gli articoli sottoposti alla Rivista stessa. Il direttore è guidata dalle politiche editoriali della Rivista e vincolato dalle disposizioni di legge vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio. La Direzione Scientifica della Rivista, nell’assumere queste decisioni, si avvale del supporto dei referees del Comitato per la valutazione scientifica, composto di regola da Professori ordinari italiani e stranieri o di referees esterni scelti, in ragione della loro autorevolezza e della competenza specifica richiesta, secondo una procedura di blind peer review.
Correttezza
La Direzione è tenuta a valutare i manoscritti esclusivamente per il loro contenuto scientifico.
Conflitto di interessi e trasparenza
La Direzione , pur nel rispetto dell’anonimato dell’autore e del valutatore, assicura che ai referees non siano sottoposti manoscritti rispetto ai quali costoro abbiano o possano avere conflitti di interesse.
Riservatezza
La Direzione e il comitato di redazione sono tenuti a non divulgare alcuna informazione sui manoscritti inviati ad alcun soggetto diverso dagli autori, dai referees incaricati della valutazione, dal Comitato di direzione e dall’editore, a seconda dei casi. Il materiale inedito contenuto nei manoscritti sottoposti alla Rivista non può essere usato da alcuno dei componenti della Direzione Scientifica, nè dai referees incaricati della valutazione nè dal Conitato di redazione, per proprie ricerche, senza il consenso dell’autore.
Qualità
Se il Direttore e il Comitato di redazione rileva o riceve segnalazione di un problema rilevante in merito ad errori/imprecisioni, conflitto d’interessi, o plagio in un articolo pubblicato, ne darà tempestiva comunicazione all’Autore e all’Editore ed intraprenderà ogni azione necessaria per chiarire la questione.
In caso di necessità, ritirerà l’articolo o verrà pubblicata una ritrattazione.
Contributo alla decisione editoriale
I referees assistono il direttore nelle decisioni editoriali e attraverso le proprie comunicazioni possono eventualmente aiutare l’autore a migliorare il manoscritto.
Correttezza e rispetto dei tempi
Il revisore selezionato che non si senta qualificato alla revisione del manoscritto assegnato o che sappia di non essere in grado di eseguire la revisione nei tempi richiesti deve tempestivamente darne comunicazione all'Editore o alla Direzione, rinunciando al processo di revisione.
Riservatezza
I manoscritti ricevuti per la revisione devono essere trattati dai referees come documenti riservati. Essi non devono essere mostrati o discussi con alcuno che non sia previamente autorizzato dalla Direzione. Le informazioni o idee acquisite tramite la revisione dei manoscritti devono essere mantenute riservate e non possono essere utilizzate per vantaggio personale.
Oggettività
La peer-review deve essere condotta in modo oggettivo. Ogni giudizio personale sull’autore è inopportuno. I referees devono esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e con il supporto di argomentazioni limpide e documentate. Essi, qualora non ritengano pubblicabile l'articolo se non previa modificao integrazione, sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi nella scheda standardizzata fornita dall'Editore.
I referees hanno il compito di identificare la presenza di materiale bibliografico rilevante per il lavoro da valutare, che non sia stato citato o adeguatamente considerato dagli autori.
Conflitto di interessi ed autenticità
Ove il referee individui la paternità del saggio sottoposto alla sua valutazione ed esistano conflitti d’interesse dovuti a precedenti rapporti di collaborazione, è tenuto a non accettare la valutazione; lo stesso dicasi in ipotesi di concorrenza.
Il referee deve richiamare l’attenzione della Direzione o del Comitato di redazione , qualora ravvisi una somiglianza sostanziale, o una sovrapposizione tra il manoscritto in esame e qualunque altro documento pubblicato di cui ha conoscenza personale.
Originalità e plagio
Gli autori devono garantire che le loro opere siano pienamente originali e, qualora siano utilizzati il lavoro e/o le parole di altri autori, che queste siano opportunamente parafrasate o citate letteralmente. Il corretto riferimento al lavoro di altri autori deve essere sempre indicato. Gli autori hanno l’obbligo di citare tutte le pubblicazioni rilevanti ai fini dell’elaborato proposto.
Accuratezza nella presentazione dei manoscritti
Gli autori di articoli basati su ricerca originale devono presentare un resoconto accurato del lavoro svolto, nonché una discussione obiettiva del suo significato. I dati relativi devono essere rappresentati con precisione nel manoscritto. Dichiarazioni fraudolente o volontariamente inesatte costituiscono un comportamento non etico; sono inaccettabili. Gli elaborati devono contenere sufficienti dettagli e riferimenti per permetterne, eventualmente, ad altri la replica.
Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
I manoscritti proposti non devono essere stati pubblicati come materiale protetto da copyright in altre riviste. I manoscritti in fase di revisione dalla Rivista non devono essere sottoposti ad altre riviste ai fini della pubblicazione.
Inviando un manoscritto, l’autore/gli autori concordano sul fatto che, se il manoscritto è accettato per la pubblicazione, tutti i diritti di sfruttamento economico, senza limiti di spazio e con tutte le modalità e le tecnologie attualmente esistenti e/o in futuro sviluppate saranno trasferite all’Editore.
Paternità dell’opera
La paternità letteraria del manoscritto è limitata a coloro che hanno dato un contributo significativo per l’ideazione, la progettazione, l’esecuzione, o l’interpretazione dello studio. Tutti coloro che hanno dato un contributo significativo devono essere elencati come co-autori. Qualora altri soggetti abbiano partecipato ad aspetti sostanziali del progetto di ricerca, devono essere riconosciuti ed elencati come contributori. L’autore di riferimento deve garantire che tutti i relativi coautori siano inclusi nel manoscritto, che abbiano visto e approvato la versione definitiva dello stesso e che siano d’accordo sulla presentazione per la pubblicazione.
Conflitto di interessi e divulgazione
Il manoscritto deve segnalare l’esistenza di conflitti finanziari od altre tipologie di conflitto d’interesse che possano influenzare i risultati o l’interpretazione del manoscritto. Tutte le fonti di sostegno finanziario al progetto devono essere indicate.
Errori negli articoli pubblicati
Qualora un autore riscontri errori significativi o inesattezze nel manoscritto pubblicato ha il dovere di comunicarlo tempestivamente all’Editore e cooperare con lo stesso al fine di ritrattare o correggere il manoscritto.
La durata dell' "embargo” ai fini di catalogazione in open access di singoli contributi della Rivista in repository istituzionali(c.d. green open access), viene stabilita dall'Editore della Rivista, di volta in volta su motivata richiesta dell’interessato e non può essere inferiore ai due anni. L'Editore dichiara con comunicazione scritta l' ”embargo” entro 20 giorni dalla richiesta dell'interessato, nel caso di mancata risposta il silenzio dell'Editore equivarrà a risposta di embargo di due anni.