Il complesso ed ampio tema dell’irripetibilità, nelle sue diverse sfaccettature che l’ordinamento processuale varato nel 1988 delineò, ha visto in questi 30 anni di vita del codice di rito susseguirsi molteplici e rilevanti mutazioni, in linea con le principali riforme che hanno riguardato il processo penale. Nello scritto si esaminano le modalità attraverso cui ...
di Mariangela Montagna, Professore Associato di Diritto processuale penale – Università degli Studi di Perugia
Chiamate a risolvere un annoso e mai sopito contrasto interpretativo, le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno finalmente fornito la definizione di “procedimento diverso”, ristabilendo la legalità costituzionale nel doveroso, ma non sempre facile bilanciamento tra i diritti fondamentali dell’individuo e l’interesse pubblico primario ...
di Maria Simona Chelo, Avvocato. Dottore di Ricerca in Diritto processuale penale interno, internazionale e comparato
Con la pronuncia in epigrafe la Corte di cassazione riconosce il diritto dell’imputato detenuto a ricevere in carcere, a proprie spese, le visite e le cure di medici specialisti di fiducia. La visita del sanitario costituisce, infatti, proiezione del diritto fondamentale alla salute garantito dall’art. 32 della Costituzione. Di particolare interesse è ...
di Mario Peraldo, Dottorando di ricerca in Procedura penale – Università degli Studi di Genova
Con la sentenza in commento, la Corte di cassazione ha affermato l’acquisibilità, ai sensi dell’art. 234 c.p.p., della consulenza tecnica svolta in un processo civile non concluso con sentenza irrevocabile in quanto, in quella sede, la consulenza non è considerata un mezzo di prova, bensì un mero strumento di ausilio del giudice, con la conseguenza che ...
di Lorenzo Agostino, Dottorando di ricerca in Diritto processuale penale – Università degli Studi di Genova
Le videoriprese eseguite da soggetti privati sono prove documentali utilizzabili ai fini della decisione. Tuttavia, le modalità di apprensione dei contenuti in sede investigativa si riflettono sulla loro attendibilità rappresentativa al momento della valutazione. Infatti, sebbene il mancato rispetto delle tecniche di informatica forense per l’estrazione e la ...
di Giorgia Padua, Dottoranda di ricerca in Diritto Pubblico (indirizzo penalistico) – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
L’Autrice ricostruisce la riforma, di cui il legislatore ha di recente procrastinato l’entrata in vigore a inizio settembre, riflettendo sui diversi “bilanciamenti” tra diritti alla riservatezza ed esigenze investigative che, dopo le numerose interpolazioni sino ad oggi intervenute, caratterizzeranno domani le intercettazioni di comunicazioni e conversazioni anche per ...
di Francesca Ruggieri, Ordinario di diritto processuale penale – Università degli Studi dell’Insubria, Como-Varese
Il diritto del detenuto di conferire riservatamente con il proprio difensore non va mai autorizzato ma costituisce una “garanzia” indefettibile per esercitare in modo compiuto la difesa; la violazione di tale diritto genera ripercussioni deleterie sull’intera vicenda processuale. Tuttavia, la captazione dei colloqui in carcere tra imputato e difensore sembra legittima laddove il ...
di Francesca Romana Mittica, Dottore di ricerca in Diritto pubblico – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Il ricorso alle tecnologie di intelligenza artificiale nelle indagini preliminari consente maggiore efficienza e celerità nell’attività di analisi di grandi masse di informazioni. Al contempo rivela rischi non trascurabili per le garanzie fondamentali dell’accusato. È muovendo anche da questo assunto che la Commissione europea, in un documento del febbraio ...
di Michele Pisati, Dottorando di ricerca in Diritto processuale penale – Università Cattolica del Sacro Cuore
Il tema della compatibilità tra misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e stato di detenzione è stato, da sempre, al centro di un vivo dibattito. L’Autore ripercorre le argomentazioni utilizzate dagli orientamenti contrapposti e, alla luce delle profonde evoluzioni, legislative e giurisprudenziali, si interroga sulla ...
di Luciano Calò, Dottore di ricerca in Diritto e processo penale; docente a contratto in Diritto processuale penale – SSPL Università del Salento; docente a contratto in Diritto penale – Università del Salento