argomento: corti europee - azione/indagini preliminari
» visualizza: il documento (Corte e.d.u., 7 luglio 2022, Scavone c. Italia)Articoli Correlati: Divieto di trattamenti inumani e degradanti - persona offesa dal reato - completezza delle indagini preliminari - tempestività dell - ragionevole durata
Viola l’art. 3 Cedu l’Autorità nazionale che non si attivi tempestivamente dinanzi alle denunce di taluno per le violenze endofamiliari subite: il racconto delle aggressioni stimola, infatti, il dovere per lo Stato di intervenire, di proteggere e di svolgere un’indagine effettiva e perciò completa, con un conseguente e tempestivo accertamento giudiziale dei fatti [La Corte ha ritenuto la violazione degli obblighi sostanziali e processuali derivanti dall’art. 3 Cedu nel caso in cui, di fronte alla denuncia di una donna per i maltrattamenti inflitti dal marito, l’Autorità restava inerte e garantiva, così, all’autore dei fatti una sostanziale impunità].