Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore

21/12/2020 - Cass., sez. I, 21 dicembre 2020, n. 36815

argomento: corte di cassazione - sezioni semplici - esecuzione e ordinamento penitenziario

» visualizza: il documento (Cass., sez. I, 21 dicembre 2020, n. 36815) scarica file

Articoli Correlati: regime ex art. 41 bis - decreto di proroga emesso dal Ministro della Giustizia - impugnazione del decreto di proroga

Il decreto emesso dal Ministro della Giustizia che proroghi per un successivo biennio il regime detentivo differenziato di cui all’art. 41-bis legge n. 354 del 1975 non può essere integrato nella sua motivazione da un provvedimento successivo, che, senza modificare la parte dispositiva quanto ad applicazione del regime speciale ed alla sua durata, apporti nuovi elementi di fatto o nuove considerazioni giuridiche non presenti nel decreto originario ed intervenga oltre il termine di scadenza dell’efficacia del provvedimento impositivo originario o di quello della proroga precedente. In tal caso il destinatario non ha l’onere di impugnare anche il decreto integrativo e la mancata contestazione non è causa di inammissibilità o improcedibilità del reclamo.