argomento: corte di cassazione - sezioni unite - giudice (e provvedimenti)
» visualizza: il documento (Sezioni Unite, 17 agosto 2020, n. 23948)Articoli Correlati: elezione di domicilio - difensore di ufficio - dichiarazione di assenza - effettiva conoscenza
Secondo le Sezioni unite, in relazione alle situazioni precedenti all'introduzione dell'art. 162, comma 4 bis c.p.p. ad opera della legge n. 103 del 2017, la sola elezione di domicilio presso il difensore d'ufficio, da parte dell'indagato, non è di per sè idoeno per la dichiarazione di assenza di cui all'art. 420 bis c.p.p.. Il giudice, infatti, deve in ogni caso verificare, anche in presenza di altri elementi, che vi sia stata un'effettiva instaurazione di un rapporto professionale tra il legale domiciliatario e l'indagato, tale da fargli ritenere con certezza che quest'ultimo abbia conoscenza del procedimento ovvero si sia sottratto volontariamente alla conoscenza del procedimento stesso.