argomento: corti europee - azione/indagini preliminari
» visualizza: il documento (Corte e.d.u., 18 marzo 2021, Petrella c. Italia)Articoli Correlati: ragionevole durata - termini dell - diritti della persona offesa
L’indagine per un fatto non complesso che si dilunghi inutilmente viola il diritto della persona offesa ad una celere risposta dell’autorità dinanzi alla denuncia di fatti penalmente rilevanti; l’inerzia degli inquirenti nella gestione dell’accertamento ridonda negativamente sull’art. 6, §1 Cedu (ragionevole durata del procedimento) e si riverbera sulla posizione dell’offeso, che non ha strumenti effettivi per fare valere le proprie istanze e per sollecitare l’avvio di un giudizio penale sui fatti che lo hanno colpito, donde la contestuale infrazione, da parte dell’autorità nazionale, dell’art. 13 Cedu [nel caso di specie, alcun atto investigativo era stato compiuto per sei anni a seguito di una querela della vittima per diffamazione a mezzo stampa].