argomento: corte di cassazione - sezioni semplici - mezzi di prova e di ricerca della prova
» visualizza: il documento (Cass., sez. II, 22 ottobre 2020, n. 29362)Articoli Correlati: intercettazioni ambientali mediante captatore informatico - Rogatoria internazionale - utilizzabilità
Nel caso di intercettazione ambientale a mezzo captatore informatico inoculato in Italia, la circostanza che le conversazioni siano state effettuate, in parte, all’estero e ivi “temporaneamente” registrate tramite wi-fi locale a causa dello spostamento del cellulare sul quale è stato inoculato il trojan non implica l’inutilizzabilità della intercettazione per difetto di rogatoria, atteso che l’installazione del captatore avviene in territorio nazionale e la captazione nei suoi sviluppi finali e conclusivi si realizza in Italia attraverso le centrali di ricezione che fanno capo alla Procura della Repubblica.