argomento: corti europee - contraddittorio

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Il diritto ad un equo processo è violato laddove la decisione dei giudici nazionali di negare l’acquisizione di una prova documentale determini una situazione di svantaggio sostanziale tra le parti. Il principio di parità delle armi - elemento del più ampio concetto di equo processo – richiede, infatti, che a ciascuna parte sia garantita una ragionevole opportunità di presentare la propria versione dei fatti [nel caso di specie la Corte ha ritenuto sussistente la violazione del diritto ad un equo processo, dal momento che i giudici nazionali hanno rigettato l’istanza dell’imputato di acquisire il nastro della registrazione video contenente una ricostruzione dei fatti diversa da quella prospettata dalle prove a carico, utilizzando come compendio probatorio esclusivamente quello introdotto dall’accusa].