Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore

indietro

stampa articolo indice fascicolo leggi articolo leggi fascicolo


Novità sovranazionali (di Pietro Zoerle)


I Trattati di estradizione e di assistenza giudiziaria in materia penale con il Kazakhstan e con il Kenya Con la l. 24 luglio 2019, n. 90 (G.U., 28 agosto 2019, n. 194) il Parlamento italiano ha autorizzato la ratifica di due accordi bilaterali – già in vigore – conclusi con il Kazakhstan il 22 gennaio 2015 ad Astana, finalizzati, rispettivamente, all’assistenza giudiziaria in materia penale e all’estradizione. I Trattati integrano il quadro dei rapporti di cooperazione in materia penale con tale Paese, andando ad aggiungersi al Trattato sul trasferimento delle persone condannate (Astana, 2013, ratificato con l. 16 giugno 2015, n. 79), all’Accordo di cooperazione nel contrasto alla criminalità organizzata, al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, di precursori e sostanze chimiche impiegate per la loro produzione, al terrorismo e ad altre forme di criminalità (Roma, 2009, ratificato con la l. 7 dicembre 2015, n. 216) e al Memorandum sulla cooperazione fra la Procura Generale della Repubblica del Kazakhstan e la Direzione Nazionale Antimafia italiana nella lotta alla criminalità organizzata e al riciclaggio dei proventi di reato del 28 maggio 2003. Si prosegue, dunque, nel solco di una proficua collaborazione bilaterale, certamente incentivata dalle solide relazioni economiche, finanziarie e commerciali che si sono instaurate tra i due Paesi e che recano con loro «l’esigenza di reciproca assistenza giudiziaria penale» (Camera dei deputati, Dossier n. 105, 6 marzo 2019). A livello multilaterale, l’Italia e il Kazakhstan hanno ratificato la Convenzione del Consiglio d’Europa sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato (Strasburgo, 1990) e alcune convenzioni ONU in materia penale, tra le quali si segnalano la Convenzione internazionale per la repressione degli attentati terroristici con esplosivo (New York, 1997), la Convenzione internazionale per la repressione del finanziamento del terrorismo (New York, 1999) e la Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione (New York, 2003). A) Il Trattato di assistenza giudiziaria in materia penale tra la Repubblica italiana e la Repubblica del Kazakhstan si compone di ventotto articoli ed è stato redatto in lingua italiana, kazaka e inglese. Quest’ultima versione prevale nel caso di divergenze interpretative. L’accordo è entrato in vigore il 10 settembre 2019 (Comunicato del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, G.U., 23 ottobre 2019, n. 249) e risulta applicabile a ogni richiesta presentata dopo tale data, anche se riferita a reati commessi anteriormente (art. 28). Le Parti contraenti si prefiggono l’obiettivo di «promuovere un’efficace cooperazione […] con l’intento di reprimere la [continua..]

» Per l'intero contenuto effettuare il login

inizio


Fascicolo 1 - 2020