argomento: corte di cassazione - sezioni semplici - dibattimento
» visualizza: il documento (Cass., sez. IV, 8 novembre 2024, n. 41171)Articoli Correlati: contestazioni suppletive - circostanze aggravanti - condizioni di procedibilità - querela
Il PM deve procedere, alla prima udienza utile, alla contestazione suppletiva dell'aggravante che rende il reato procedibile d'ufficio; una volta formulata la contestazione, il giudice non può emettere sentenza di improcedibilità, poichè non si è realizzato alcun effetto preclusivo definitivo che imponga una pronuncia "ora per allora", dato che, ne caso di declaraoria di improcedibilità anche i fatti sopravvenuti assumono rilievo e la decisione deve verificare la situazione al momento in cui è resa.